La prossima scadenza dei termini dell'incentivazione degli impianti a biogas agricoli pone da qualche tempo a questa parte un'accelerazione verso la ricerca di aggiornamenti impiantistici in grado di mantenere una adeguata redditività e, a cascata, recupero di margini attraverso la valorizzazione del loro principale co-prodotto: il digestato. Il problema non è semplice da affrontare perché le condizioni operative dei vari impianti risentono moltissimo della dislocazione territoriale e così le opportunità che si aprono.