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Manutenzione 4.0 all'interno dell'officina meccanica

Caso Contarina: Riorganizzazione dei processi e manutenzione 4.0 all'interno dell'officina meccanica

Sommario

Il progetto ha l'obiettivo di migliorare le prestazioni in termini di efficienza ed efficacia dell'officina interna che si occupa delle manutenzioni del parco automezzi portandola a diventare una officina 4.0.
Un Temporary Manager affianca nel progetto il Direttore Operativo e il Capo Officina di recente nomina.
L'intervento è previsto per una durata di otto mesi - da Giugno 2016 a Gennaio 2017 - per un totale di 40gg di presenza del TM.

Il progetto: riorganizzazione dei processi e manutenzione 4.0 all'interno dell'officina meccanica

L'Officina meccanica interna è collocata in un capannone di 1.200mq. E' modernamente attrezzata con carri ponte e ponti
di sollevamento. L'ambiente è negli standard Italiani; ma insufficiente per gli standard Europei.

L'Officina si prende cura di un parco di 490 mezzi, per il 60% compattatori per la raccolta. Si avvale di fornitori esterni per interventi specifici (carrozzeria, gommista, elettrauto e altri minori). Le attività di manutenzione mezzi assorbono un costo annuo complessivo di circa 2,6 ml euro.

L'Officina meccanica mezzi impiega 8 operai, 2 magazzinieri, un tecnico amministrativo e un Capo Officina. Il Capo Officina è stato inserito nell'Aprile 2016 e proviene da una ditta esterna. All'inizio del progetto vige nel Reparto un clima conflittuale con rivendicazioni sindacali in atto.

E' in uso un sistema informativo di manutenzione obsoleto e macchinoso. Minime informazioni disponibili sull'andamento sia tecnico che economico del Reparto.

Opportunità: ogni operatore ha il suo mezzo.


L'intervento
Dopo una survey di circa 10 giorni, nella prima settimana di Luglio è stato emesso un piano di lavoro articolato in nove principali interventi.

1. Rottura della spirale negativa:
a) In una prima fase: individuazione e risoluzione rapida dei 4/5 problemi tecnici principali sui mezzi;
b) In seconda fase: istituzione di una procedura di eliminazione sistematica e radicale degli inconvenienti più ricorrenti sui mezzi (PDCA).
2. Individuazione e installazione di un adeguato Sistema Informativo di manutenzione che supporti a pieno le attività dell'Officina;
3. Revisione delle procedure di manutenzione Programmata;
4. Rivisitazione della gestione del Magazzino ricambi;
5. Attuazione di un piano di miglioramento dell'ordine e della pulizia dell'ambiente di lavoro (metodo 5S);
6. Realizzazione di un efficace sistema di comunicazione all'interno dell'Officina e dall'Officina verso il resto dell'Azienda;
7. Definizione ed avviamento un piano di formazione per i meccanici;
8. Modifica dell'orario di lavoro dell'Officina da un turno a due turni di lavoro;
9. Realizzazione di un efficace documento di controllo economico delle attività di manutenzione.


Analisi metodologica dell'intervento

La base dell'intervento
- Il mandato era chiaro;
- Fondamentale la verifica con il DG su comunità di visione e di intenti;
- Non dimentichiamo che questo è nella prima fase un processo Top-Down.

Strategia dell'intervento
- Il piano di azione è stato redatto rapidamente (in 15 gg) ed è rimasto inalterato al 90% fino al termine del progetto;
- Il fattore tempo ha scosso l'ambiente più ancora dei contenuti del piano;
- Immediatamente abbiamo definito parametri operativi ed economici con i quali misurare il miglioramento;
- Un secondo punto di sorpresa per il committente è l'assoluta preponderanza di azioni organizzative rispetto a quelle tecniche.

Hardware del Software
1. Curato il rispetto dei tempi e delle responsabilità;
2. Sistematica e diffusa informazione su ogni attività;
3. Formalizzato ogni progetto o attività articolata.

La sfida: i primi centotrenta giorni
- Nei primi 30 giorni i progetti principali sono stati impostati;
- Rapida messa in atto del metodo 5S a tutto lo spazio dell'Officina e di sistematico trouble shooting: grande successo di partecipazione e di risultati con conseguente.
Investitura sul campo del TM.

I risultati a fine mandato (Gennaio 2017)

1. Rottura rapida della spirale negativa:
- I cinque problemi tecnici principali sono stati aggrediti e risolti entro Settembre.
- Ottenuti rapidamente buoni risultati. La parte più difficile: mantenere la cadenza delle riunioni;
- In Novembre è stata attivata una riunione PDCA - Kaizen a cadenza quindicinale con la quale si istituzionalizza il trouble shooting.

2. Nuovo Sistema Informativo di manutenzione Mainsim:
- È partito il primo Gennaio come da programma;
- Ottima accoglienza da parte di tutti gli operatori . Vox populi : << Mainsim ci ha cambiato la vita! >>.

Essenziale l'inserimento del resoconto di ogni intervento in Mainsim per consolidare e diffondere il know how manutentivo.......
I risultati a fine mandato e uccidere gli stregoni!

3. Manutenzione programmata:
Adottato un sistema di lavoro supportato da check list dinamica che facilita e sistematizza le operazioni di controllo; supportato da Mainsim;
sistema adottato anche per i controllo pre-revisione.

4. Magazzino:
- Riordinate le procedure di gestione e trasmesse le best practice agli operatori;
- Riorganizzati i materiali con segregazione degli obsoleti (inventario visuale);
- L'uso di Mainsim migliora il controllo.

5. Comunicazione:
- Istituita riunione quotidiana in piedi tra gli addetti Officina;
- Introdotto colloquio delle 17.00 tra Man e Ese sul preconsuntivo delle riparazioni;
- Istituita comunicazione scritta in Reparto su pannello e Reportistica per la Direzione;
- Installato pannello Kanban.

6. Ordine e Pulizia:
- Intervento su tutto il perimetro dell'Officina con il metodo 5S;
- Coinvolto tutto il personale che ha collaborato pienamente e apprezzato finalità e risultati del lavoro;
- Poca propensione a mantenere degli addetti: sostenuta responsabilizzando personalmente un operaio per ogni singola zona.

7. Formazione:
- Redatto il programma, affidato all'Ente di formazione aziendale;
- Accoglienza molto favorevole delle maestranze.

8. Cambio orario:
- Era un progetto nel cassetto dell'Azienda, mai messo in pratica;
- Il personale adesso lavora su due turni anziché uno.
Realizzato senza alcuna conflittualità.

9. Controllo di Gestione Officina:
- Definito con il CGE il modulo di controllo;
- Con il coinvolgimento dei terzisti attraverso Mainsim i tempi per avere i consuntivi mensili degli interventi si riducono.

Le persone
- Capo Officina: riscontro del tutto positivo; la sua posizione all'interno dell'organizzazione si è certamente consolidata;
- Riscontrati grande collaborazione, impegno e competenza da parte di tutte le persone coinvolte nel progetto, oltre che un forte senso di appartenenza e del dovere.

Il clima
La conflittualità presente all'inizio è scomparsa; non appaiono contrasti ne' palesi scontenti; tutte le persone sono state ben coinvolte nel progetto.

Chiavi principali del successo:
- Buoni risultati ottenuti nel breve;
- Mantenimento degli impegni presi;
- Intensa comunicazione su ogni iniziativa.

Conclusioni

Il lavoro fatto è una dimostrazione ulteriore che:
1. Una intelligente messa a fattor comune di diverse esperienze di lavoro porta forti miglioramenti;
2. Il totale delle innovazioni è superiore alla somma delle idee dei singoli.

Articoli tecnico scientifici o articoli contenenti case history
Fonte: MCM ottobre 2021 Le nuove frontiere della Manutenzione, dal 4.0 all’intelligenza artificiale per sostenibilità e competitività
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