La tesi tratta l'applicazione di tecniche di ottimizzazione innovative all'elaborazione del segnale radar. In primis sono fornite la basi teoriche/analitiche delle tecniche di ottimizzazione usate nel corso dell'elaborato. La teoria studiata è stata applicata al problema della discriminazione tra segnale utile e disturbo intenzionale (jammer) tipico di applicazioni radar. Il problema è formulato analiticamente come un test di ipotesi ternario in cui l'ipotesi H0 è rappresentativa del solo disturbo, l'ipotesi H1 di segnale utile più disturbo, l'ipotesi H2 di jammer più disturbo. Si assume di avere un vettore di osservabili N-dimensionale in cui il rumore è modellato come un vettore Gaussiano colorato a media nulla. La componente di segnale del vettore degli osservabili varia in un cono centrato intorno alla direzione nominale nel caso di segnale utile, nella regione compresa tra due coni.