Nella tesi viene descritto un approccio classico proposto da Lloyd A. Currie, che viene confrontato con quello proposto dalla ISO 11929:2010. Questa norma propone un approccio di tipo Bayesiano, che impatta sia sulla migliore stima del misurando sia sull’incertezza ad essa associata. Sono stati analizzati sia i dati forniti da ARPA sia i dati ottenuti da simulazioni di misure su smear test. Questi sono stati elaborati con l’approccio Bayesiano e confrontati con il risultato dell’analisi classica. Dall’ analisi segue che i limiti caratteristici calcolati secondo la ISO 11929:2010 risultano sempre maggiori rispetto a quelli dell’approccio classico del Currie, con un incremento che non è trascurabile ove l’incertezza sulla misura è alta.