Attualmente, in Italia, non esiste una normativa specifica per la definizione di criteri in base ai quali valutare il RISCHIO associato ad una determinata attrezzatura e, di conseguenza, per verificare che, variando le frequenze ispettive, il livello dello stesso rimanga equivalente. Su tale argomento è comunque attivo un gruppo di lavoro del Comitato Termotecnico Italiano (il sottogruppo GL304) il quale si sta occupando di redigere la UNI/TS 11325-8 «Pianificazione delle ispezioni su attrezzatu