Gli inseguitori vengono studiati sia da un punto di vista generale (definizione, classificazione, caratteristiche ecc.), sia da un punto di vista applicativo (viene analizzato il caso specifico del parco fotovoltaico di Tuscania), al fine di comprenderne l’effettiva efficacia nei grandi impianti rispetto a quelli in cui i moduli sono fissi. Per fare questo è stata eseguita una analisi qualitativa e quantitativa dell’incremento di energia prodotta rispetto ai sistemi fissi e dei consumi necessari per la movimentazione dei moduli, analisi che si è basata su dati reali dell’impianto che sono stati misurati giorno per giorno per un periodo di un anno. L’obiettivo finale è quello di calcolare non solo l’incremento di energia captata grazie all’inseguitore ma anche quello dell’energia in uscita dal sistema al netto di tutte le perdite.