Lo scopo di questo lavoro è quello di definire un approccio innovativo per ottenere una gestione efficiente e equa di un sistema idrico. Per fare ciò ci si avvarrà di due strumenti: le reti neurali e gli algoritmi evolutivi. Le prime rappresentano una particolare classe di funzioni che possiede dei vantaggi pratici considerevoli, che torneranno utili per la definizione di politiche di regolazione. I secondi sono invece strumenti di ottimizzazione che si basano su un approccio molto particolare per la ricerca di soluzioni efficienti, fondato sull'analogia con il processo di selezione naturale che si osserva in natura per le specie viventi.