I dispositivi devono essere progettati e costruiti in modo da minimizzare il rischio di creare perturbazioni elettromagnetiche che possano danneggiare il loro stesso funzionamento o quello di altre apparecchiature presenti nell’ ambiente circostante. La prova dei campi magnetici a frequenza di rete, serve a verificare l’immunità dell’apparecchiatura quando è sottoposta a campi magnetici a frequenza di rete in relazione al sito specifico ed alle condizioni di installazione dell’apparecchiatura stessa, come, ad esempio, la vicinanza dell’apparecchiatura alla sorgente del disturbo. Il campo magnetico a frequenza di rete è generato dalla corrente a frequenza di rete nei conduttori o, più raramente, da altri dispositivi dotati di avvolgimenti, quali trasformatori o motori elettrici, posti in prossimità dell’apparecchiatura.